Le smagliature in gravidanza rappresentano per la maggior parte delle donne in gravidanza l’inestetismo cutaneo più temuto. In questo articolo andremo ad esaminare nel dettaglio di cosa si tratta, quando e perchè compaiono, quali sono i trattamenti che ne prevengono la comparsa e quali invece che ne determinano l’eliminazione.
Cosa sono le smagliature?
Vengono anche conosciute con il nome di striae distense e sono caratterizzate da atrofia e riduzione dello spessore della cute. Sono presenti al termine di un processo di distensione post-tensiva che genera due tipologie di smagliature:
- le striae rubrae: di colore rossastro che indicano la presenza di processo infiammatorio in atto.
- le striae albae: di colore madreperlaceo che indicano la presenza di processo atrofico in corso.
Le sedi che durante la gravidanza vengono maggiormente interessate sono:
- l’addome.
- i fianchi.
- il seno.
Su addome e fianchi, dove le linee di tensione cutanea sono orizzontali, le smagliature sono verticali, mentre sull’areola mammaria sono a raggiera.
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Quando e perchè compaiono le smagliature in gravidanza?
L’insorgenza durante la gravidanza si manifesta intorno al 6°/8° mese quando aumenta la presenza di ormoni steroidei nel sangue, maggior incidenza si riscontra nelle primipare e nelle donne giovani.
Per quanto riguarda le cause invece, sono attribuibili essenzialmente allo stato ormonale e a fattori meccanici:
Stato ormonale: con l’aumento del cortisolo, abbiamo un indebolimento delle fibre elastiche, del collagene e dei mucopolisaccaridi che formano l’impalcatura che sostiene il derma.
Fattori meccanici: dovuti alle rapide variazioni del volume cutaneo in gravidanza.
Trattamenti che ne prevengono la comparsa
In questo caso è possibile utilizzare prodotti cosmetici per prevenirne la comparsa, a base di:
- acido boswelico
- elastina
- collagene
- vitamina E
- antiossidanti
- acido ialuronico
- olii
i quali favoriscono l’elasticità dei tessuti e dunque ne prevengono la comparsa. Oltre l’utilizzo di tali prodotti cosmetici, quello che influisce è uno stile di vita sano, un’alimentazione equilibrata ricca di acqua, proteine, vitamine ( tutti elementi che favoriscono l’elasticità della pelle) e niente fumo. Per quanto riguarda l’esercizio fisico invece il Ministero della Salute riporta la seguente indicazione: “L’esercizio fisico è utile, ma senza sottoporsi a sforzi troppo intensi. Inoltre alcune attività sportive come il body building, il sollevamento pesi e il tennis, soprattutto se praticate in modo eccessivo, rappresentano un importante fattore meccanico di stiramento per la cute e quindi favoriscono la comparsa delle smagliature”.
Trattamenti che ne determinano l’eliminazione
- – Luce pulsata dermatologica con settaggi variabili fra vascolare e bio-stimolazione profonda.
- – DYE Laser pulsato (585nm).
- Needlilng (biostimolazione meccanica con roller microaghi).
- – Microinfiltrazioni con Poli-desossi-ribonucleotidi (per azione sui fibroblasti).
- – Peelings con azione bio-stimolante (superficiali medi o profondi).
Ovviamente solo lo specialista dermatologo mediante una visita accurata ed una diagnosi precisa può determinare i migliori trattamenti tesi al miglioramento di inestetismo.
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A presto,
Deborah
Photo by Joey Thompson on Unsplash
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