Questa è la trentunesima settimana di gravidanza: l’emozione è tanta!
Mancano nove settimane al momento del parto e si avvicina il momento in cui conoscerai il tuo piccolo!
Cosa accade alla mamma durante la trentunesima settimana di gravidanza?
L’utero continua ad aumentare di volume (circa 10 volte la sua grandezza originale) e sentirai i tuoi polmoni comprimersi.
Il peso del bambino comincia ad essere difficile da portare, tanto che questo peso va tutto a carico della colonna vertebrale e dare ad essa una scorretta curvatura. Questo rende gli spostamenti più difficili e potresti soffrire frequentemente di mal di schiena e dolori lombo-sacrali.
Potrebbe essere utile consultare un osteopata in questo periodo che si occuperà di trattarti nel modo più adeguato.
E’ bene prestare attenzione ad alcuni accorgimenti utili a contrastare evitare il dolore alla schiena.
Tra questi:
- sollevare i pesi piegando le ginocchia e non la schiena
- evitare i tacchi troppo alti (max 3-4 cm)
- non rimanere nella stessa posizione per troppo tempo
Prima di continuare la lettura ci tengo ad avvisarti che…
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Alimentazione:
In questo periodo il piccolo aumenterà ancora di circa 1-1.5 kg e anche il tuo peso incrementerà in modo n”fisiologico”. Per evitare un eccessivo aumento di peso, è necessario prestare sempre molta attenzione alla tua alimentazione.
Questo non significa che devi metterti a dieta, ma sicuramente devi fare attenzione a ciò che mangi ed evitando di mangiare in eccesso. In gravidanza infatti, non è necessario mangiare per due ma due volte meglio!
E fondamentale seguire una dieta ricca di tutti i nutrienti e varia per soddisfare le esigenze energetiche tue e del tuo bambino. Un’alimentazione varia deve essere composta da grassi insaturi, cereali, fibre, proteine,vitamine e acido folico.
Inserisci nella tua dieta quotidiana molti alimenti ricchi di ferro, come le verdure a foglia verde, la carne rossa, la frutta secca, cereali e legumi.
In questo modo avrai il carico di ferro a sufficienza per te e per il tuo bambino. Il tuo piccolo infatti, immagazzina il ferro che lo aiuterà a crescere dopo la nascita.
Potrai soffrire di emorroidi, anche se non ne hai mai sofferto in precedenza.
Questo disturbo è dovuto sia all’aumento di peso che grava sulla circolazione, sia perché in gravidanza si può manifestare anche la stitichezza a causa del peso dell’utero che grava anche sul retto.
La tua pelle in compenso sarà molto più luminosa e distesa grazie alla grande quantità di ormoni presenti a fine gravidanza.
Il seno potrebbe essere teso e dolente.Potresti notare la fuoriuscita dal capezzolo del colostro, una sostanza densa di colore bianco-giallo.
Ricordati di bere molta acqua questo stimolerà la circolazione e ti aiuterà a combattere la ritenzione idrica.
Potrebbero insorgere i crampi agli arti inferiori: mangia cibi ricchi di Calcio e assumi magnesio.
Maternità lavorativa:
Sai come la maternità viene tutelata dal nostro Stato?
Per i due mesi prima della data presunta del parto è prevista l’astensione obbligatoria dal lavoro che si protrae ai tre mesi successivi al parto. È prevista però una modifica della suddetta tempistica, in base all’art. 12 della Legge 53/2000. Esso prevede la possibilità di proseguire l’attività lavorativa fino all’ottavo mese di gestazione, ottenendo quattro mesi di astensione dal lavoro dopo il parto.
Quindi puoi lavorare fino alla fine dell’ottavo mese ma devi avere la certificazione medica di un ginecologo del SSN e del medico del lavoro dell’azienda che attesti la buona salute tua e del bambino.
E’ ora di preparare la valigia per l’ospedale (qualora tu decidessi di partorire in questo luogo).
La scelta del luogo del parto:
In vista del parto, devi tener presente che in Italia i punti nascita vengono distinti in base al tipo di assistenza che possono offrire.
Vengono classificati in centri nascita di:
Primo livello: strutture ospedaliere dove nascono meno di 1.000 bambini all’anno,
- Assistono gravidanze fisiologiche e forniscono al neonato le cure di base
Secondo livello: strutture ospedaliere dove nascono più di 1.000 bambini all’anno,
- Assistono gravidanze a rischio e neonati pre-termine a partire dalle 32 settimane e dai 1500 grammi. I neonati che non necessitano di cure intensive neonatali
Terzo livello:
- assistono gravidanze e parti a rischio elevato. Sono dotati di un reparto di terapia intensiva neonatale (TIN) e di terapia sub intensiva;
- sono in grado di garantire cure a tutti i neonati pre-termine prima delle 32 settimane e sotto i 1500 grammi.
Corso di accompagnamento alla nascita:
Se ancora non ti sei iscritta affrettati a frequentare un corso di accompagnamento alla nascita!
Questo corso sarà utile a te e anche al tuo compagno per sciogliere i tuoi dubbi, per avere tutte le informazioni necessarie per affrontare i mesi della gravidanza. Oltre ciò, sarà utile per confrontarti con altri futuri genitori.
Controlli:
Controlla sempre giornalmente se senti muovere il tuo bebè, o se noti qualche cambiamento nella frequenza dei movimenti. Infatti, un’eventuale riduzione di questi ultimi, deve essere segnalata alla tua ostetrica o al tuo ginecologo.
Se pensi che il tuo bambino si muova meno del solito:
- mettiti sdraiata su un fianco
- mangia o bevi qualcosa di zuccherato (attenzione solo se si è affette da diabete gestazionale),
se ritieni che ancora non si muove è meglio fare un controllo per valutare che tutto sia a posto.
Consiglio:
Arrivate a queste settimane è importante misurare la pressione arteriosa del sangue giornalmente.
Questo perché, con l’aumento delle settimane di gravidanza aumenta anche il rischio di sviluppare delle patologie pressorie legate alla gravidanza.
Se non lo hai puoi acquistare un misuratore di pressione elettronico che puoi utilizzare comodamente a casa tua, da sola.
Cosa accade al tuo bambino durante la trentunesima settimana di gravidanza?
Il tuo bambino pesa circa 1.500-1.700 grammi ed è lungo circa 38 cm.
Ha quasi completato il suo sviluppo e anche il polmoni stanno maturando velocemente. Producono surfattante polmonare e fra qualche settimana saranno capaci di respirare completamente in maniera autonoma.
Il tuo piccolo continua a crescere: negli ultimi due mesi il suo peso raddoppierà e lui crescerà di una decina di centimetri.
In questo periodo potrebbero diventare più definiti i suoi periodi di sonno e di veglia, e ti accorgerai di questi cambiamenti. Non significa però, che li manterrà anche dopo la nascita.
Potresti accorgerti di un suo movimento ritmico, simile a un cuoricino che batte e che dura qualche minuto. Non spaventarti, il tuo piccolo ha semplicemnte il singhiozzo, sinonimo di benessere fetale.
Durante la trentunesima settimana continua anche lo sviluppo del sistema riproduttivo, precisamente questa è la settimana in cui i testicoli del feto si spostano nello scroto attraverso l’inguine.
Mentre nelle bambine, il clitoride è quasi completamente sviluppato.
Anche lo strato di grasso è in crescita, in particolare il grasso bruno. Questo strato ha il compito di mantenere il bambino al caldo nell’utero, e aiutarlo nella regolazione della temperatura corporea alla nascita.
In contemporanea all’aumento di grasso, scompare piano piano la lanugine che finora aveva svolto funzione di regolazione della temperature.
I suoi reni e il suo tratto urinario sono maturi ed riesce ad espellere circa due tazzine di urina ogni giorno.
Papà:
Passate tanto tempo in relax,la gravidanza sta giungendo al termine e questi momenti sono preziosi per la coppia.
Concedetevi tu e la tua compagna, dei momenti vostri in cui parlare o semplicemente guardare un bel film insieme.
Potresti cogliere l’occasione per coccolarla e farle dei massaggi rilassanti.
Se vi è piaciuto l’articolo lasciate un commento!
Al prossimo articolo, un saluto da Emanuela!
Photo by Isabela Martins on Unsplash