La trentatreesima settimana di gravidanza, per le donne lavoratrici, è l’inizio del congedo di maternità.
Stai per concludere l’ottavo mese, i piccoli fastidi sono davvero numerosi, hai difficoltà ad allacciarti le scarpe.
Posso assicurarti che tra qualche anno rimpiangerai queste sensazioni!
La gestazione è senz’altro il periodo più ricco di emozioni per ogni donna.
Prima di continuare la lettura ci tengo ad avvisarti che…
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Cosa succede al tuo corpo?
L’apporto di calcio è estremamente importante durante la gravidanza perché il bambino prende calcio da te per l’ossificazione delle sue ossa.
Questo può notevolmente indebolire le tue ossa e i denti, quindi cura particolarmente l’alimentazione da questo punto di vista.
E’ importante mantenere una corretta alimentazione e integrare fibre nella dieta nel caso l’evacuazione risultasse difficile o dolorosa.
Se non lo stai già facendo, inizia ad assumere, sempre dopo consiglio medico, un integratore di calcio, ferro e vitamine.
Il fabbisogno di oligoelementi aumenta in questa fase della gestazione e la sola alimentazione potrebbe risultare insufficiente.
Nella trentatreesima settimana di gravidanza sei molto più goffa del solito.
La nuova “forma” fisica ti costringe a camminare ondeggiando, alcune mamme la chiamano simpaticamente “la camminata del pinguino”.
Mettersi le scarpe, tagliare le unghie dei piedi, raccogliere un oggetto caduto a terra è sempre più difficile.
La pancia è sempre più grande ed ingombrante!
Cerca comunque di mantenerti agile facendo qualche esercizio di stretching o delle passeggiate tranquille.
Ora più che mai diventa importante ascoltare il tuo corpo.
Il grande entusiasmo per l’evento straordinario che stai per vivere potrebbe accompagnarsi a qualche ansia e preoccupazione in più per il tuo nuovo ruolo.
Potresti iniziare a chiederti se sarai all’altezza della situazione e se sei pronta ad accogliere il bimbo nella tua vita.
Stai tranquilla, questi pensieri non hanno nulla di strano, anzi, denotano la tua capacità di metterti in discussione.
Quando il piccolino nascerà, il tuo istinto materno si svilupperà in maniera così naturale che dimenticherai queste riflessioni e ti sentirai pronta a imparare insieme a lui tutto ciò che ti serve per crescere come genitore e come donna.
I sintomi della mamma nella trentatreesima settimana di gravidanza:
Si stima che circa 8 donne incinte su 10, ovvero il 75%, soffra di insonnia in gravidanza.
Il malessere può essere molto fastidioso, generando stress, senso di agitazione e frustazione.
L’insonnia comprende malesseri differenti quali:
-Difficoltà ad addormentarsi.
-Risvegli notturni senza ragione.
-Difficoltà a riaddormentarsi dopo essersi alzate, per esempio per andare in bagno.
Un’ottima abitudine per favorire il relax potrebbe essere bere ottime tisane.
Quelle più utili contro l’insonnia sono tiglio, biancospino e camomilla.
Ricorda che quest’ultima va lasciata in infusione per non più di un minuto, altrimenti potrebbe avere un effetto eccitante.
Puoi dolcificare con un cucchiaino di zucchero o di miele.
Un altro disturbo molto frequente in questa fase è la fuoriuscita delle emorroidi.
Il picco di ormoni e l’aumento di volume del flusso sanguigno potrebbero rendere le vostre gengive molli e sanguinanti.
Anche la salute dei denti pertanto richiede una cura particolare: se non avete tempo di fare una pulizia professionale presso lo studio di un dentista, spazzolateli delicatamente almeno due volte al giorno e usate il filo interdentale.
La produzione di relaxina può generare dolori e fastidi articolari.
Si tratta di un ormone che allenta le articolazioni pelviche per favorire il parto, ma agisce sull’intero corpo.
Come le scorse settimane, non è insolito avvertire tutta una serie di altri sintomi:
-Costipazione;
-Stanchezza;
-Crampi;
-Sbalzi d’umore;
-Mal di testa e vertigini;
-Smagliature;
Quali sono gli esami nella trentatreesima settimana di gravidanza?
Tra la 33° e la 37° settimana di gravidanza ti verranno prescritti alcuni esami:
–virus dell’epatite B e C;
– virus HIV;
-emocromo;
Ricorda di tenere sotto controllo la pressione arteriosa e la glicemia.
Esegui l’esame delle urine per verificare la presenza di proteinuria.
Come cresce il bambino nella trentatreesima settimana di gravidanza?
Il feto misura 42 centimetri e pesa circa 1700 grammi.
Il bambino si sta muovendo per raggiunere la posizione più comune, cioè la cefalica.
Salvo casi particolari, ci rimarrà fino al momento del parto.
Una pratica che non comporta nessun rischio per la madre e per il bambino, e che in alcuni casi viene consigliata per indurre il feto a girarsi, è quella della moxibustione o moxa.
Importata dalla medicina cinese, consiste nella stimolazione di un particolare punto della pianta del piede della mamma con un bastoncino di artemisia arroventato.
Le sue ossa iniziano ad indurirsi, eccetto quelle del cranio.
Le ossa del cranio sono ancora flessibili.
Non sono completamente saldate in modo da favorire l’uscita del bambino attraverso il canale del parto.
Continua a sviluppare il grasso sottocutaneo e la pelle diventa sempre più rosea. La lanugine sta scomparendo.
Il liquido amniotico, che è cresciuto in quantità fino al sesto-settimo mese, tende a diminuire lievemente nelle ultime settimane, con la crescita del feto.
Alla trentatreesima settimana di gravidanza la struttura dell’apparato respiratorio è ormai completa e il feto sarebbe già in grado di respirare da solo.
Il 98% circa dei bambini nati nel corso di questa settimana, infatti, non presenta alcun tipo di problema.
Nel caso in cui la data presunta del parto è stabilita prima del termine, il ginecologo ti chiederà di assumere delle dosi di cortisonici.
Questa sostanza ha la capacità di accelerare la produzione di surfattante, la sostanza necessaria all’espansione degli alveoli polmonari.
Qualche consiglio per il papà:
Regala alla futura mamma un gel di aloe vera.
E’ davvero utile per idratare la pelle, soprattutto nella zona delle gambe, sempre affaticate.
Falle un massaggio se ti va!
Passa un po’ di tempo a parlare con il pancione.
Questo è uno dei periodi in cui il bebè si muove di più, potrebbe “risponderti” tirando un calcetto o spingendo con la manina!
Hai preparato tutti i documenti necessari alla registrazione del nascituro?
Non sappiamo quando sarà pronto a nascere: tieniti pronto!
Se siete ancora indecisi sul nome, consigliamo questo libro per prendere ispirazione:
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Contiene nomi italiani e nomi “esotici”, è inoltre disponibile come ebook!
Sarà un ottimo regalo da farvi come coppia!
Spero ti sia piaciuto questo articolo!
Continua a seguirci se vuoi sapere come andranno le prossime settimane di gravidanza.
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Un abbraccio!
Ostetrica Noemi.
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A presto da SOS Ostetrica – La migliore amica delle mamme.
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