Nella trentaquattresima settimana di gravidanza si conclude l’ottavo mese di gestazione.
I movimenti quotidiani sono sempre più difficili, il pancione è enorme!
Il feto ha quasi completato il suo sviluppo, se nascesse in questa settimana avrebbe il 98% di possibilità di venire al mondo senza problemi. (Ovviamente con l’aiuto dei medici per quanto riguarda la respirazione).
Cosa succede in questa settimana alla mamma?
Quali cambiamenti la aspettano?
Quali sono i sintomi?
Scopriamolo insieme!
Come cresce il bambino nella trentaquattresima settimana di gravidanza?
Lo strato di grasso che ricopre il suo corpo è sempre maggiore.
La sua pelle è più liscia e somigliante a quella che avrà alla nascita.
Pesa più di 2kg per 43cm di altezza!
Se dovessimo paragonarlo ad un frutto, possiamo dire che ha le stesse dimensioni di un melone.
I suoi occhi sono abbastanza maturi da chiudersi e riaprirsi in autonomia.
E’ in grado di riconoscere il giorno dalla notte.
Le sue mani sono in grado di stringere forte.
I suoi polmoni devono ancora finire di maturare, ma siamo già a buon punto!
Comincia ad avere capelli in testa e la sua struttura ossea è piuttosto elastica.
I livelli di liquido amniotico continuano ad aumentare permettendogli il movimento, lo spazio però, è sempre minore.
Non è insolito riconoscere il segno di una manina o di un piedino duranti i suoi spostamenti!
I sintomi della trentaquattresima settimana di gravidanza.
-I problemi di indigestione e bruciore di stomaco sono sempre presenti. La pressione che esercita il bebè sul tuo apparato digerente non è certo d’aiuto!
-Contrazioni di Braxton Hicks, (da non confondere con le contrazioni da parto!)
Si tratta di una sensazione di rigidità nell’utero per qualche secondo;
-Dolori articolari;
-Dolore pelvico;
-Mal di testa e vertigini;
-Difficoltà respiratorie;
-Sbalzi d’umore;
-Perdite di urina, specialmente quando tossisci.
Il feto, scendendo sempre di più, schiaccia la tua vescica e favorisce questo fastidio;
-Occhi secchi ed irritati;
Per ogni donna esistono una moltitudine di sintomi diversi, questi sono i più diffusi per la settimana in questione.
Se pensi di avere disturbi anomali, contatta subito la tua ostetrica o il tuo medico!
Prima di continuare con la lettura, ci tenevo a farti sapere che…
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Cosa fare nella trentaquattresima settimana di gravidanza?
In questa trentaquattresima settimana, le donne di gruppo sanguigno Rh-Negativo devono effettuare una serie di test per accertarsi della presenza nel proprio corpo di anticorpi per una corretta crescita fetale.
Le visite in quest’epoca gestazionale prevedono il controllo della pressione sanguigna.
Valuta con la tua ostetrica le varie opzioni per il tuo “piano del parto”.
La fatidica data si avvicina, è consigliabile prendere subito decisioni importanti in merito a come andrà.
Anestesia epidurale, episiotomia, donazione del cordone…
Sono davvero tantissime le possibilità, bisogna considerare tutti i fattori!
Qualche consiglio per la mamma:
-Per favorire un miglior riposo, cerca di ridurre il consumo di liquidi prima di andare a dormire;
-Cena presto la sera e preferisci pasti leggeri, riuscirai a limitare i bruciori di stomaco;
-Cerca di tenerti comunque in movimento.
La stanchezza e il peso si fanno sentire, ma le passeggiate o lo yoga prenatale sono un toccasana per il tuo corpo, aiutano anche il mal di schiena;
-Conta i calcetti e i movimenti che avverti in una-due ore ogni giorno. Ti assicurerai che il tuo bimbo sta bene!
-Un bagno tiepido (non caldo!) ti aiuterà a lenire i dolori articolari;
-La respirazione che ti hanno mostrato le ostetriche al corso preparto è molto utile.
Ripetila per tranquillizzarti ed impararla al meglio, durante il travaglio sarai felice di averla applicata!
-Approfitta di ogni momento per dormire e rilassarti.
Tra qualche tempo rimpiangerai di non averlo fatto!
-Hai preparato la valigia del parto?
Purtroppo è impossibile sapere con certezza quando sarà il vostro momento, è quindi fondamentale preparare tutto con largo anticipo!
Per le mamme molto impegnate abbiamo scovato questa:
si tratta di una borsa preparto già pronta, con all’interno il kit “di sopravvivenza” per l’ospedale.
Assicurati, per quello che invece riguarda il bebè, di aver seguito le direttive del nosocomio dove partorirai.
Qualche consiglio per il papà!
-Partecipa attivamente alla discussione del piano del parto.
La tua dolce metà vedrà un sostegno da parte tua, anche se magari non ce la fai ad essere presente in quel preciso momento.
Mostra il tuo interesse, consigliala.
E’ un momento di grande confusione mentale, ogni donna viene bombardata da un’enorme quantità di informazioni.
La mamma, la zia, la sorella, la vicina di casa…Ognuna di loro ha raccontato il proprio parto con dovizia di particolari, lasciando ancora più in confusione la nostra gestante.
Ogni parto è a sé, ogni gravidanza è a sé, le dinamiche di un parto cambiano di volta in volta!
Una mamma che ha avuto due (o più) figli, racconterà due (o più) esperienze diverse!
Stalle accanto e dalle in tuo parere, la aiuterà a schiarirsi le idee.
-Dai una mano con le faccende domestiche, apprezzerà tantissimo!
I movimenti della futura mamma sono impacciati e goffi, passa dall’andatura del pinguino a quella dell’oca stanca…
Anche le cose più semplici e meno faticose possono creare problemi.
Cerca di alleggerire il suo carico, è il “taxi” di tuo figlio!
-Cerca qualche bella attività da fare insieme, come il belly painting o un servizio fotografico prenatale.
Vi lascerà un ricordo indelebile di questa meravigliosa avventura!
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A presto, continua a seguirci!
Ti aspettano articoli sulla gravidanza settimana dopo settimana.
La tua ostetrica Noemi.
Oltre 100.000 mamme hanno ricevuto consigli e ci hanno seguito nella faticosa mission che ci siamo preposte:
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A presto da SOS Ostetrica – La migliore amica delle mamme.
Photo by Kelly Sikkema on Unsplash
Trentacinquesima settimana di gravidanza
