Sei alla trentanovesima settimana di gravidanza, sei sempre più impaziente.
L’amore della tua vita potrebbe presentarsi da un momento all’altro, riposati!
Anche tuo figlio lo sta facendo: dato il poco spazio che ha a disposizione, comincia a muoversi molto meno.
Eppure cresce in maniera costante!
Scopriamo insieme quali sono i cambiamenti che avvengono durante questa trentanovesima settimana, con molte probabilità l’ultima settimana della tua gravidanza.
Come cresce il bambino nella trentanovesima settimana di gravidanza?
Il tuo bimbo continua a mettere su peso e lo farà fino all’ultima settimana di gravidanza.
A questo punto potrebbe aver superato i 3,2kg e i 52 cm di lunghezza!
Ricorda che in questa fase le sue dimensioni variano da bambino a bambino, a seconda di predisposizioni genetiche, dell’alimentazione della mamma, dello spazio a disposizione all’interno dell’utero e di molte altre variabili.
Tutti gli organi vitali si sono sviluppati completamente ad eccezione dei polmoni, che termineranno il loro processo di maturazione qualche ora dopo la nascita.
Le ossa del suo cranio sono elastiche, per agevolare il parto.
Lo sviluppo del suo cervello continua, rispetto a 4 settimane fa è aumentato di dimensione del 30%.
Nella trentanovesima settimana di gravidanza, si sviluppano nuove cellule epiteliali sotto la sua pelle: rimpiazzeranno il vecchio strato ben presto.
La placenta continua a fornirgli anticorpi per difendersi dalle infezioni nel mondo esterno. Con l’allattamento, il numero di questi anticorpi aumenterà considerevolmente!
I bambini caucasici, in genere, nascono con gli occhi grigi/cerulei, solo dopo qualche mese dalla nascita il pigmento dell’iride completerà il suo sviluppo e si riuscirà a vedere il reale colore dei suoi occhi.
Sta per subire il più grande stress della sua vita: venire al mondo!
Non ti agitare se lo trovi arrossato, con la testa più grande del resto del corpo e con la pelle raggrinzita.
Ci vorrà qualche giorno prima che cominci a prendere le fattezze dei bambini delle pubblicità!
Prima di continuare la lettura ci tengo ad avvisarti che…
? Stiamo pubblicando gratis gli argomenti più interessanti sulla gravidanza, il parto e i primi mesi di vita del bambino / bambina nel nostro gruppo Facebook privato.
Se ti interessa aumentare la tua consapevolezza sulla Gravidanza , il Parto e i primi mesi di vita del bambino questo gruppo fa al caso tuo!
I sintomi della mamma nella trentanovesima settimana di gravidanza:
-Ottime notizie, l’aumento del tuo peso potrebbe fermarsi o rallentare in questa settimana!
Questo perché tuo figlio ha già raggiunto il suo peso di nascita medio e pur continuando a crescere il suo ritmo si è rallentato.
-I gonfiori agli arti, purtroppo non diminuiranno fino alla nascita;
-L’attesa è diventata febbrile, sei tesa e impaziente;
-Le contrazioni si fanno sempre più frequenti, per capire se si tratta delle vere contrazioni da parto ricordati la regola 5-1-1:
5 contrazioni, in un’ora per più di un minuto!
-Aumentano le smagliature intorno a pancia e cosce;
-Potresti avere la gola infiammata e fuoriuscite di sangue dal naso occasionali;
Cosa fare nella trentanovesima settimana di gravidanza?
Durante la visita settimanale, controlleranno la tua pressione sanguigna.
E’ molto probabile che ti venga fatta la misurazione del fondo uterino. Essendo in dirittura d’arrivo, nella trentanovesima settimana di gravidanza, molti medici eseguono un controllo della cervice, per verificare se è iniziato l’assottigliamento o la dilatazione.
Effettuerai una (o più) cardiotocografie, i cosiddetti monitoraggi.
Sono degli esami davvero importanti, monitorano lo stato di salute del bambino misurando la frequenza cardiaca fetale e le contrazioni uterine.
Mangia un pezzetto di cioccolato prima di effettuare il monitoraggio!
Sarà più facile accorgersi dei suoi movimenti e l’esame risulterà più breve de previsto.
Qualche consiglio per la mamma:
-Riposa il più possibile!
E’ diventato difficile alzarsi dal letto o dal divano, la pancia pesa e rivolgendosi sempre più verso il basso non aiuta il tuo equilibrio.
Non andare di fretta, prenditi del tempo per te e per fare le tue cose con calma.
-Segui una dieta sana, ricca di vitamina D e calcio.
Durante l’allattamento sarai in grado di trasferire questi nutrienti a tuo figlio!
-Prenditi cura del tuo corpo, coccolati con massaggi e creme idratanti.
Questi piccoli gesti ti renderanno più serena e rilassata.
-Non strafare.
Durante la trentanovesima settimana di gravidanza è frequente essere colti dalla “Sindrome del nido”: potresti aver voglia di piegare e ripiegare il corredino per l’ospedale o di pulire continuamente la futura cameretta del bebè.
Sono le avvisaglie dello sviluppo dell’istinto materno, non avendo ancora un bambino a cui dedicare le proprie attenzioni e il proprio affetto, ci si butta sulle cose materiali che lo riguardano.
-Hai preparato i fiocchi nascita?
Uno più piccolo da appendere all’ospedale ed un altro da appendere a casa, il fiocco nascita è una tradizione italiana molto sentita.
Generalmente si usa mettere un fiocco blu sulla porta della casa dove è nato un maschietto, un fiocco rosa dove è nata una femminuccia.
Crearli fai da te può essere una buona idea, dedicarti ai lavori manuali ti aiuterà a distrarti!
Sul web troverai molte idea carine da riprodurre, non dimenticare di scrivere il nome del tuo bebè sul tuo fiocco!
-Se rompi le acque, corri in ospedale!
La perdita delle acque rende l’ambiente uterino non più sterile per il tuo bebè.
Anche se non percepisci le contrazioni da parto, non fare la doccia e fatti visitare!
Potresti correre il rischio di un infezione.
Consigli per il papà:
-La parola d’ordine della trentanovesima settimana è: PAZIENZA.
Avrai bisogno di pazienza sia se il momento del parto è prossimo, sia se la gravidanza si prolunga oltre!
La mamma è sempre più sotto stress, supportala!
-Prepara una sorpresa per la mamma il giorno del parto: che sia un mazzo di rose, un regalo che desiderava da tanto o i suoi pasticcini preferiti, un pensiero da parte tua è ben gradito.
-Hai avvisato al lavoro?
Fai presente in ufficio che manca davvero poco, prepara i tuoi colleghi a gestire il tuo lavoro in tua assenza.
La nascita di un figlio (a meno che non sia un parto programmato) arriva senza preavviso!
Ogni giorno, a lavoro, lascia tutto come se il giorno successivo fossi fuori.
Renderai la vita più facile ai tuoi colleghi e viceversa!
-Se avete altri figli o animali domestici in casa, organizzati al meglio con nonni, zii e amici.
Trattandosi di un evento del tutto spontaneo ed imprevedibile, potresti dover correre in ospedale di notte.
-Se si tratta del tuo primo figlio e sei in ansia, prova a fare una chiacchierata con un altro papà di cui ti fidi.
Una buona comunicazione di coppia rende buoni genitori, ma non c’è nulla di male nel volere un parere maschile per un evento che destabilizzerà, cambierà e completerà tutta la tua vita!
Cari mamma e papà..
E’ fisiologico avere questo marasma di sentimenti confusi e contrastanti durante la trentanovesima settimana di gravidanza, avete aspettato tanto…
Questo periodo rimarrà per sempre nei ricordi della vostra vita di coppia, non importa essere perfetti, siate voi stessi, vostro figlio vi amerà per quello che siete e per quello che gli avete dato: la vita!
Un detto popolare recita: ” Quando nasce un bambino, nascono anche una mamma e un papà”.
Ti è piaciuto l’articolo?
Sei anche tu nella trentanovesima settimana di gravidanza?
Lascia un commento, sarò felice di risponderti.
Un abbraccio, Ostetrica Noemi.
Oltre 100.000 mamme hanno ricevuto consigli e ci hanno seguito nella faticosa mission che ci siamo preposte:
Desideriamo dare assistenza e supporto ad ogni mamma, in giro per l’Italia, che ha bisogno di noi.
Aiutaci ad aiutarti!
Se ognuna di voi che ci seguite con tanto affetto, facesse una donazione equivalente ad un cappuccino al bar, potremmo mettere a disposizione attrezzature e personale e rendere disponibili molti altri contenuti, visita http://bit.ly/2PhcQs2 per saperne di più!
A presto da SOS Ostetrica – La migliore amica delle mamme.
Photo by Omar Lopez on Unsplash