La nascita di un figlio rappresenta una grande gioia per i neogenitori, ma a questa si accompagnano anche molti dubbi e domande sulla cura e l’alimentazione del neonato.
Forse uno dei più grandi dubbi riguarda ciò che il bambino può bere e mangiare nei primi mesi. In questo articolo cercheremo di fare chiarezza sulle tisane.
Alimentazione e tisane nei primi mesi di vita
L’Organizzazione Mondiale della Sanità promuove l’allattamento esclusivo nei primi sei mesi di vita. Questo indica che fino ai sei mesi è fortemente consigliato dare solo latte, materno o artificiale, al bambino, mentre è sconsigliato offrire al piccolo qualsiasi altro tipo di bevanda o alimento.
Il latte contiene tutto ciò di cui il neonato ha bisogno nei suoi primi mesi di vita e soprattutto il latte materno è adatto a ogni sua esigenza. Infatti, il primo latte che esce dal seno è più liquido e serve proprio a dissetare il piccolo, mentre il secondo latte è più denso e nutriente. Per questo, il neonato può volersi attaccare al seno anche per poco tempo proprio per dissetarsi.
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E dopo i sei mesi?
Trascorsi i primi sei mesi, si può cominciare con lo svezzamento e l’alimentazione complementare. E’ possibile, quindi, iniziare a offrire al bambino anche qualche tisana. E’ consigliabile dare al bambino le tisane non zuccherate, anche per non interferire con la salute dei primi dentini. Le tisane hanno per il bambino gli stessi benefici e le stesse controindicazioni dell’adulto, quindi se assunte nel modo e nella quantità corretta non presentano particolari rischi.
Indicativamente fino al compimento dell’anno, ne basterà 20/30 ml al giorno, mentre ai bambini più grandi possono essere date in quantità di circa 50/70 ml un paio di volte al giorno.
Tipi di tisane più indicati per i bambini
Si consiglia di evitare le tisane sotto forma di preparati in granuli solubili poiché sono costituite per la maggior parte da zucchero. E’ meglio preferire invece quelle in bustine o le miscele di erbe secche sciolte da preparare tramite infuso decotto, acquistate in erboristerie di fiducia.
Le tisane più indicate e più sicure per i bambini sono:
- La camomilla è in grado di ridurrele contrazioni della muscolatura intestinale, così da essere utile in caso di colichette e piccoli dolori alla pancia;
- La melissa e il tiglio hanno un effetto rilassante, aiutando il bambino a calmarsi e a dormire meglio;
- La malva ha un effetto lenitivo delle vie respiratorie, molto utile quindi in caso di raffreddore, tosse e mal di gola. Inoltre ha un effetto lassativo blando, aiutando il bimbo che ha difficoltà a evacuare;
- Il finocchio e l’anice verde aiutano la digestione e l’eliminazione di aria e fermentazioni intestinali.
Negli ultimi anni si è posta una grande attenzione sull’estragolo contenuto nelle tisane al finocchio, poiché è considerato tossico se consumato in grandi quantità. Anche per questo, prima di far bere le tisane al bimbo, è sempre meglio chiedere consiglio al pediatra. Come per gli adulti, è bene non abusare nella somministrazione delle tisane e variare il tipo di queste.
Se avete domande o volete ricevere più informazioni a riguardo, contattateci o lasciate un commento.
A presto,Veronica
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