La settima settimana di gravidanza ti vede, ormai, nel pieno di tutta una serie di processi e sintomi che si accompagnano alla gestazione.
Per questo motivo potrai iniziare davvero a sentirti diversa rispetto a prima, ma non avere paura!
Spesso molti sintomi scompariranno senza che tu te ne accorga.
Lo sviluppo dell’embrione nella settima settimana di gravidanza
La settima settimana di gravidanza inizia dalla sesta settimana e si conclude a sei settimane e sei giorni.
Durante questo periodo l’embrione vedrà la delineazione di tutta una serie di strutture che diventeranno sempre più evidenti con il passare delle settimane.
In particolare, inizieranno a formarsi i capelli, le palpebre, i capezzoli e la lingua, andando a completare, quindi, la bocca.
Il tronco del piccolo inizierà a raddrizzarsi, così che la testa non sia più completamente ripiegata verso il corpo.
Inoltre, si formeranno altri organi interni, come il pancreas e l’appendice.
Gli arti continueranno ad allungarsi e cominceranno anche ad appiattirsi. In questo modo sarà possibile la formazione delle giunture, come quelle di gomiti e ginocchia, e si costituiranno le prime cartilagini.
Le mani e i piedi inizieranno ad apparire come meno palmati rispetto alla settimana precedente.
Sempre a questo stadio dello sviluppo inizieranno a formarsi i due emisferi del cervello.
Si inizierà anche a formare il nervo ottico, così come altre parti degli occhi, come accade per il cristallino, la retina e la cornea.
Si formeranno anche le prime gemme dei denti.
Stomaco ed intestino del bambino inizieranno a distinguersi tra di loro e ad avere una certa autonomia.
L’embrione sarà lungo circa 8 millimetri, delle dimensioni di un mirtillo.
Avrà una mobilità già evidente, anche se la mamma non potrà ancora sentirlo muoversi.
I sintomi della settima settimana di gravidanza
Durante questo periodo della gestazione gli ormoni beta HCG saranno al massimo della loro concentrazione.
Per questo motivo alcuni sintomi tipici della prima fase della gravidanza potranno peggiorare.
Ecco quali saranno i sintomi della settima settimana di gravidanza in modo specifico:
- Stanchezza accentuata;
- Aumento dello stimolo ad urinare, anche durante la notte;
- Aumento della nausea e del vomito;
Inoltre, l’areola dei tuoi seni potrebbe aumentare a livello di dimensioni e potrebbe scurirsi.
Aumenterà anche la tua frequenza cardiaca a riposo, quindi potresti sentirti spesso più affaticata e avere difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane.
Il battito cardiaco accelerato ti renderà meno capace di sopportare gli sforzi.
Cosa fare nella settima settimana di gravidanza?
Come avrai potuto capire, questo periodo per il tuo bambino sarà davvero importante.
La settima settimana di gravidanza segna l’inizio dello sviluppo di parti essenziali del suo corpo e dei suoi organi interni.
Per questo motivo dovrai prenderti cura di te stessa, iniziando dall’alimentazione: cerca di mangiare gli alimenti giusti, preferendo tutto ciò che sia sano e nutriente.
Evita il cibo spazzatura che potrebbe, tra le altre cose, anche andare a peggiorare la tua nausea e i bruciori di stomaco.
Proprio per affrontare i classici sintomi legati alla nausea potrai cercare di mettere in atto alcuni comportamenti:
- Al mattino cerca di mangiare un alimento secco a stomaco vuoto, come un cracker.
Ti aiuterà ad evitare l’ondata di malessere che potrebbe “travolgerti”; - Cerca di non bere troppi liquidi durante i pasti e cerca di evitare le bevande gassate e zuccherine;
- Riduci gli alimenti contenenti lievito;
- Non coricarti subito dopo aver mangiato.
Tieni comunque sotto controllo la presenza del vomito per evitare di incorrere nell’iperemesi.
Questa è una vera e propria manifestazione patologica che potrebbe perdurare per tutta la gravidanza, caratterizzata da nausee continue e vomito.
In questi casi le mamme dovranno spesso essere tenute sotto osservazione e aiutate con flebo reidratanti.
Qualche altro consiglio:
L’obiettivo principale di questo periodo è mantenere in forma il tuo corpo e aiutare la crescita del feto!
Il nostro consiglio è quello di bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno, in modo da reidratarti correttamente.
Dovrai anche stare attenta alle infezioni alimentari e, in modo particolare, a quella provocata dal parassita toxoplasma.
Per questo motivo, se hai un gatto demanda la pulizia della sua lettiera a qualcun’ altro, oppure realizzala utilizzando dei guanti monouso e lavandoti sempre bene le mani dopo aver pulito la sabbietta.
Allo stesso modo, cerca di pulire bene frutta e verdura: lavale accuratamente aggiungendo del bicarbonato all’acqua oppure un disinfettante apposito per gli alimenti.
La carne e il pesce andrebbero sempre mangiati ben cotti in modo da evitare anche tutti gli altri pericoli che si possono correlare agli alimenti.
Continua a prendere gli integratori che il medico ti avrà raccomandato e cerca anche di mantenere uno stile di vita attivo con una buona attività fisica.
Evita sicuramente gli sport violenti e quelli che ti affaticano troppo ma cerca di fare delle camminate regolari e magari di iscriverti già ad un corso di yoga oppure di ginnastica in gravidanza.
E se sei curiosa di sapere come si svilupperà il tuo bambino, torna a leggere i prossimi articoli.
Un saluto Da Emanuela!
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