Quarta settimana di gravidanza: cosa succede?

La quarta settimana di gravidanza è quella nella quale, spesso, ci si rende conto del fatto di essere in attesa.

È un momento davvero importante sia per la futura mamma sia per il papà, in quanto i sintomi della gravidanza possono iniziare ad essere più intensi.

Non è insolito avvertire già alcune modifiche nel corpo della madre, anche se ancora poco evidenti.

 

Lo sviluppo dell’embrione nella quarta settimana di gravidanza.

Dopo la terza settimana di gravidanza, che in alcuni casi può già “insospettire” la donna in merito al fatto di essere incinta, lo sviluppo dell’embrione continuerà.
Questo porterà in moltissimi casi la donna a fare il test.

Durante questa settimana il feto vedrà già la presenza di tre strati, che lo porteranno a svilupparsi in modo completo:

• ectoderma, che consentirà la costituzione del sistema nervoso;
• mesoderma, da cui si andranno a sviluppare il sistema circolatorio, ma anche i muscoli, i reni, le ossa e l’apparato riproduttore;
• l’endoderma, dal quale si svilupperanno l’intestino, i polmoni e la vescica;

La lunghezza dell’embrione in questa fase sarà ancora ridotta, in quanto il piccolo sarà di circa 1,2 millimetri.
Seguendo la moda ampiamente diffusa negli States, possiamo dire che la grandezza del feto è quella di un seme di papavero.

Il peso del feto, però, si sarà già moltiplicato diecimila volte rispetto all’inizio della gestazione.

La forma del bambino sarà già in parte delineata.
Le braccia, le gambe e gli occhi si potranno già intravedere.
E’ già possibile notare una parte del sistema digestivo, di quello polmonare e di quello scheletrico, come accade per la costituzione della colonna vertebrale.

In questo momento avverrà il vero e proprio passaggio dall’embriogenesi, cioè dalla formazione dell’embrione, all’organogenesi, cioè la costituzione dei veri e propri organi.

 

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I sintomi della quarta settimana di gravidanza

Durante la quarta settimana di gravidanza si potranno presentare alcuni sintomi della presenza del bambino.
Molto frequenti e “tipici” del primo trimestre sono la nausea e, allo stesso tempo, il fatto di avere molta più fame del solito.

In generale nella quarta settimana di gravidanza si potranno avere alcuni sintomi che interesseranno il corpo della madre, quali:

• L’area dei capezzoli potrà diventare più scura;
• Aumento dell’appetito;
• Nausea e vomito;
• Aumento delle secrezioni vaginali;
• Senso di stanchezza diffuso;
• Piccole perdite ematiche, chiamate perdite da impianto;
• Aumento della temperatura;
• Lievi dolori addominali;
• Aumento sensibilità olfattiva;

 

 

 

 

Cosa fare a partire dalla quarta settimana di gravidanza

Durante la quarta settimana di gravidanza il corpo potrà iniziare davvero ad avvertire tutta una serie di sintomi che vi faranno pensare al fatto di essere in attesa.
E’ importante dare ascolto al proprio corpo e cercare di riconoscerne i segnali.

Quando fare il test?

Dovreste aspettare almeno la data della presunta mestruazione oppure il primo giorno di ritardo della stessa, in modo da avere un risultato attendibile.

Nel caso in cui il test dia esito positivo, potrete programmare una visita dal vostro ginecologo.
E’ fondamentale controllare sin da subito che tutto sia iniziato nel migliore dei modi.

Inoltre, il nostro  consiglio è quello di iniziare ad avere già in questa fase delle buone abitudini.
Vale il detto “Chi ben comincia è a metà dell’opera”, queste buone abitudini  dovranno essere portate avanti durante tutta la gravidanza.

Migliorare lo stile di vita: Come?

In particolare, dovreste, se non l’avete già fatto, smettere di fumare: il fumo è molto pericoloso per il bambino e può compromettere il suo sviluppo e la sua salute.

Anche l’alcool andrebbe evitato, in quanto anche questo è una sostanza nociva per il feto già alla quarta settimana di gravidanza.

Allo stesso modo dovreste prendere degli integratori, specialmente quelli di acido folico.
Sono davvero utili per evitare tutta una serie di problemi al vostro bambino, come ad esempio la patologia della spina bifida.
Spesso i medici prescrivono questo tipo di integratori già durante la fase antecedente al concepimento.

Cercate anche di regolare l’alimentazione: non vale più l’adagio per il quale la mamma dovrebbe “mangiare per due”!

Dovreste iniziare a mangiare meglio,: cibi sani, nutrienti, non trattati e ottimi sia per la vostra salute sia per quella del bambino.

Un aumento di circa un chilogrammo al mese è considerato più che sufficiente per supportare la crescita del bambino.

Come abbiamo già detto ogni gravidanza è diversa dall’altra.
Questo parametro può variare molto in base alla costituzione della madre e al suo peso di partenza.

Cominciare già da subito a seguire un regime alimentare equilibrato creerà una piacevole abitudine.
Sarà inoltre di aiuto a scongiurare spiacevoli complicazioni.
E’ prematuro parlare di gestosi e diabete gestazionale ma è importante cercare di evitarli sin da subito!

E l’attività fisica?

Anche fare un po’ di attività fisica moderata, come delle lunghe passeggiate e della ginnastica che sia specifica per donne in gravidanza, sarà un’ottima idea.
Vi consentirà di arrivare in forma al parto e di evitare molti disturbi che si legano alla gestazione, come il mal di schiena e i problemi al nervo sciatico.

Cercate, infine, di cambiare un po’ le vostre abitudini iniziando ad assecondare le sensazioni presenti nel vostro corpo.
Nel caso in cui vi sentiate stanche, cercate di non strafare e prendetevi dei meritati momenti di riposo.

Allo stesso modo, chiedete all’ostetrica qualche consiglio per contrastare la nausea.
L’ostetrica è la figura migliore per predisporvi al meglio per la prosecuzione del vostro splendido periodo di attesa.

Se sei curiosa di conoscere come si svilupperà il tuo bambino, continua a seguirci leggendo i nostri articoli!

Per dubbi, esigenze, domande, lascia un commento qui sotto o scrivi alla pagina Facebook ufficiale di Sos Ostetrica, risponderò!

A presto, Emanuela.

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