Il parto in acqua può rappresentare un’esperienza molto positiva per la partoriente, che riesce a rilassarsi grazie all’acqua.
Ci sono diversi benefici che interessano la mamma, ma in alcuni casi il parto in acqua non è indicato. Vediamoli insieme in quest’articolo.
I benefici materni
L’acqua è un elemento molto rilassante e può essere di grande aiuto durante il travaglio e il parto anche solo facendo degli impacchi sulla zona lombare. Diversi studi hanno riportato che l’immersione in acqua durante il travaglio e il parto aumenta il rilassamento muscolare, diminuisce lo stress e le mamme si sentono più coinvolte nelle decisioni che interessano il travaglio. Il dolore è percepito in modo più attenuato e per questo c’è un minor ricorso all’analgesia epidurale. Inoltre, è stato riscontrato un minor numero di lacerazioni vaginali e una diminuzione degli interventi ostetrici. Le mamme che hanno provato l’esperienza del parto in acqua hanno detto di aver avuto un parto positivo.
Nonostante tutti questi benefici e i pochi rischi riportati per mamma e neonato, alcune società ostetriche e pediatriche americane raccomandano una scelta informata da parte della mamma poiché sostengono che i benefici materni e perinatali e i rischi di questa scelta non sono stati studiati sufficientemente né per supportare né per scoraggiare la sua richiesta.
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Raccomandazioni e criteri d’inclusione
Le ultime raccomandazioni indicano di offrire l’immersione in acqua nella prima fase del travaglio e di espletare il parto al di fuori. Le gestanti che scelgono il parto in acqua devono ricevere la giusta informazione così da poter avere una scelta informata. E’ molto importante che la partoriente sia idratata, quindi bisogna bere spesso. Gli effetti dell’immersione sul dolore del travaglio dovrebbero iniziare dopo due ore dall’inizio.
I criteri d’inclusione per il parto in acqua sono:
- gravidanza fisiologica tra 37^ e 41^ settimane di gestazione;
- gravidanza singola con feto cefalico;
- travaglio attivo con CTG rassicurante;
- rottura delle membrane da meno di 24 ore, con liquido amniotico chiaro;
- nessuna complicanza medico e/o ostetrica.
Se avete domande o volete ricevere più informazioni a riguardo, contattateci o lasciate un commento.
A presto, Veronica
Photo by Camila Cordeiro on Unsplash