“Se il cordone viene lasciato attaccato più a lungo, la placenta continua a pompare sangue e il bambino riceve un supporto in più nel momento in cui deve abituarsi al nuovo modo di respirare”.
(Frederick Leboyer)
Cara mamma che stai leggendo,
oggi voglio parlarti di “clampaggio ritardato del cordone ombelicale“, spiegandoti il significato di questa pratica clinica e tutti i benefici per il tuo bambino.
Buona lettura!
In cosa consiste?
Il clampaggio ritardato del cordone ombelicale è una pratica clinica che consiste nel prolungamento del tempo di separazione del neonato dalla madre dopo il parto per favorire il passaggio di sangue dalla placenta al bambino.
Benefici per il neonato
Stando a quanto ribadito all’interno delle Linee Guida ACOG, i benefici di un clampaggio ritardato del cordone ombelicale sono i seguenti:
- Rispetto dell’adattamento fisiologico;
- Diminuzione del rischio di Anemia;
- Sviluppo neurologico;
- Incremento del volume del sangue;
- Migliori outcomes per il neonato pretermine;
N.B: L’esecuzione di questa pratica clinica non presenta alcun rischio per la salute della neo mamma.
…Ancora benefici!
- Diversi studi hanno dimostrato che nei neonati a termine il trasferimento dalla placenta di 80 ml di sangue avviene in 1 minuto dopo il parto raggiungendo approssimativamente 100mL a 3 minuti dopo la nascita.
- Il sangue fornisce un’aggiunta fisiologica della quantità di ferro (circa a 40–50 mg/kg del peso corporeo). Questo supplemento extra riduce e previene la carenza di ferro durante il primo anno di vita.
- Una durata più lunga di trasfusione placentare dopo il parto permette maggiormente il trasferimento di immunoglobuline e cellule staminali, essenziali per a riparazione di organi e tessuti.
- Riduce al minimo il rischio di carenza di ferro nel neonato.
- Incrementa il volume di sangue del neonato.
…e per la mamma?
L’immediato clampaggio del cordone è stato eseguito per molti anni come misura preventiva per ridurre l’emorragia materna post-partum.
Numerosi studi, invece, hanno dimostrato e dimostrano tutt’ora che il clampaggio ritardato non è associato a:
- rischio di emorragia postpartum
- incremento di perdita di sangue durante il parto
- differenze dei livelli di emoglobina nel postpartum
- necessità di trasfusione
Se desideri ricevere ulteriori informazioni non esitare a contattarci!
Un saluto da Noemi.