Hypnobirthing

L’hypnobirthing consente alla gestante di lavorare con il proprio corpo, che è stato fatto per partorire. Una madre che usa l’hypnobirthing dirà spesso che partorire è stata l’esperienza più bella e stimolante della sua vita. L’hypnobirthing permette di ridurre il dolore naturalmente durante il parto, senza l’ausiolio di anestesia e farmaci.

L’Hypnobirting e le tecniche farmacologiche di riduzione del dolore: L’epidurale

Queste due sole non si escludono una vicenda

Contrariamente a ciò che spesso si pensa, l’Hypobirthing e le tecniche farmacologiche di riduzione del dolore non si escludono una vicenda. Finché la scelta è informata e positiva si tratta di decisioni giusta in quel momento. Ricorrere alla partonalgesia non significa che l’Hypnobirthing non abbia funzionato, e ciò non significa che gli approcci non siano ancora utili!

Non dimenticare di essere in travaglio

Spesso, l’eliminazione del dolore è un’epidurale porta la donna a sedersi, chiacchierare idee e scherzare, propio come se non si trovasse in travaglio. L’epidurale non è un’induzione, non vengono somministrati ormoni, quindi bisogna ancora promuovere la riproduzione di ossitona e tenere a bada l’adrenalina!

Rimani concentrata

Infatti quando viene stimolata la neocorteccia (la parte parlante e decisionale) è più probabile che venga prodotta adrenalina.

L’adrenalina provoca la cessazione della riproduzione di ossitocina! Se non c’è produzione di ossitocina,  allora non posso esserci contrazioni! È importante quindi mantenere l’attenzione e ridurre al minimo delle interazioni con l’esterno.

Rischi e benefici

Scegliendo qualsiasi forma di intervento, comprese le tecniche farmacologiche di riduzione del dolore, è importantecomprendere i rischi e i benefici, conoscere tutte le opzioni o alterntive e ascoltare il proprio istinto.