“Sapevi che l’allattamento al seno non è semplicemente una fonte naturale di nutrimento, ma è anche calore e sicurezza? Si tratta di un gesto d’amore unico, vantaggioso, economico e salutare.
Nel seno, oltre al cibo, il bimbo cerca e trova affetto, consolazione, calore, sicurezza e attenzione. Non è solo una questione di alimento. Il bimbo reclama il seno perché vuole il calore di sua madre, la persona che conosce di più. Per questo motivo la cosa importante non è contare le ore e i minuti o calcolare i millilitri di latte, ma il vincolo che si stabilisce tra i due che è una sorta di “continuazione” del cordone ombelicale”
Gonzàlez C. Un dono per tutta la vita.
Proprietà del latte materno
Il latte materno risulta l’alimento più raccomandabile per il neonato, in quanto fornisce tutti gli elementi nutritivi ma soprattutto li contiene nelle giuste proporzioni. Ha la straordinarie capacità di essere specie-specifico e di calibrare la sua produzione a seconda delle esigenze del piccolo.
L’aspetto nutritivo del latte materno può essere avvicinato, ma non perfettamente eguagliato, dai latti artificiali.
Difatti:
- E’ il miglior nutriente per una crescita corretta;
- Rafforza il sistema immunitario;
- Favorisce lo sviluppo del sistema cerebrale;
- Diminuisce il rischio di patologie a distanza (diabete, obesità etc);
- Protegge dalle infezioni respiratorie e intestinali;
- Riduce il rischio di allergie;
- Migliora la vista e lo sviluppo della cavità orale;
- Migliora il legame madre/figlio;
- Favorisce l’involuzione uterina;
- Accelera il ritorno al peso pregravidico;
- Riduce il rischio di osteoporosi;
- Riduce il rischio di tumore al seno e all’ovaio;
- E’ gratuito, sempre disponibile e alla giusta temperatura;
- Non inquinante.
E’ dotato, inoltre, di un’ampia gamma di sostanze nutritive: proteine, lipidi, sali minerali e zuccheri in quantità e proporzioni adeguate alle necessità del lattante.
Oltre alle proprietà nutritive, il latte materno vanta di proprietà anti-infettive: grazie alla presenza di globuli bianchi, anticorpi anti virali ed anticorpi specifici, il latte materno protegge il neonato dai patogeni presenti nell’ambiente esterno. Il contenuto in lattoferrina, lisozima e cellule immunocompetenti, favorisce lo sviluppo di batteri intestinali benefici, aiutando il piccolo a debellare i patogeni responsabili delle gastroenteriti (coliche del neonato).
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Si aggiungono alle sopra citate, anche eccellenti proprietà anti-allergiche: legate alla presenza di immunoglobuline (IgA); salvo rare eccezioni, non esistono casi di allergia al latte materno. Al contrario, l’allattamento al seno sembra proteggere il bambino da allergie alimentari in età adulta; questo perché ritarda i primi contatti con gli alimenti, dando il tempo al sistema immunitario di svilupparsi.
Cos’è l’allattamento esclusivo?
Come già affermato precedentemente, il latte materno, rappresenta la fonte nutritiva più completa e ottimale per il proprio bambino. Questo perché contiene al suo interno tutto ciò di cui ha bisogno: carboidrati, proteine, grassi, calcio, vitamine, sali minerali e acqua, nelle proporzioni ottimali di cui necessità, oltre ad innumerevoli qualità.
Il latte materno è un alimento completo fino ai 6 mesi, per questo motivo l’Organizzazione Mondiale della Sanità e le associazioni mediche di tutto il mondo raccomandano l’allattamento esclusivo al seno per i primi 6 mesi di vita del bambino.
E’ bene, perciò, che sin da subito la mamma cerchi di condurre un tipo di allattamento “esclusivo”. Con questo termine si intende un tipo di allattamento in cui la mamma offre al proprio piccolo solo ed esclusivamente il proprio latte, senza il bisogno di integrare neppure l’acqua.
Per favorire l’allattamento al seno in modo esclusivo, è bene che la mamma sia prima di tutto motivata, informata e sostenuta. Nei primi giorni è normale per ogni mamma riscontrare dei piccoli problemi legati all’attacco al seno ma per far sì che riesca a portare avanti questo tipo di allattamento è importante che sia ben motivata e sostenuta, senza cedere all’integrazione di latti artificiali.
I vantaggi dell’allattamento esclusivo per sei mesi comprendono:
- minor rischio di infezioni gastrointestinali,
- creazione sin da subito di un momento di intimità insostituibile tra il piccolo e la sua mamma;
- ritorno, per la mamma, al peso pregravidico più rapidamente;
- ritardo nel ritorno del ciclo;
- bambini sono più protetti da allergie, asma, dermatiti, diabete mellito e obesità e hanno un minor rischio di SIDS (sindrome da morte improvvisa del lattante;
- un rischio inferiore del 53% di sviluppare la celiachia.
Ti auguro di porter allattare esclusivamente al seno, se vuoi fammi sapere cosa ne pensi nei commenti.
Noemi
Foto di Werbe Fabrik