In questo articolo parleremo di aglio in gravidanza, in particolar modo del suo uso in quanto i suoi numerosi benefici possono sicuramente tornare utili in gravidanza e non solo.
Ricordiamo che è importante seguire una dieta corretta, completa di tutti i macro e micro nutrienti e variata sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.
Se la futura mamma si alimenta correttamente il bambino riceverà tutte le sostanze nutritive necessarie per crescere e svilupparsi in modo sano.
Alcuni studi tra i più recenti, sostengono che tutti i benefici dell’aglio di cui si può godere nel normale corso della vita, possono essere goduti anche in gravidanza.
Infatti, secondo una recente ricerca inglese, mangiare aglio in gravidanza riduce il rischio di pre-eclampsia, una situazione particolare e patologica della gravidanza che può mettere a rischio la salute di mamma e neonato.
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Aglio: quali sono le proprietà?
Le proprietà dell’aglio sono davvero numerose.
Tra queste possiamo affermare che l’assunzione di aglio:
- Rafforza il sistema immunitario. I benefici dell’aglio antibiotico naturale sono conosciuti da innumerevoli anni. Un vecchio rimedio popolare consiste, ad esempio, nel mangiare aglio e miele ai primi segni di influenza.
- E’ grande fonte di vitamina B6 che è necessaria per un sistema immunitario sano e per la crescita di nuove cellule.
- Previene diversi tipi di cancro come il carcinoma della vescica, della prostata, al seno, al colon e allo stomaco per le sue proprietà antiossidanti in quanto ricco di selenio e Vitamine del gruppo B
- Ha funzioni antiparassitarie, specialmente contro gli elminti, può essere considerato un vermifugo naturale.
- E’ utile nella prevenzione e la cura delle malattie cardiovascolari, in quanto l’aglio è nemico del colesterolo LDL.
- Aiuta a prevenire le infezioni vaginali fungine e batteriche che possono essere trattate anche localmente con aglio.
- Ha proprietà antibiotiche: lo studio dei suoi componenti rivela che, quando viene schiacciato, l’aglio rilascia allicina, un antibiotico naturale.
- Collabora nella prevenzione del diabete in quanto regola il glucosio nel sangue.
- Contiene elevati livelli di iodio, per questo motivo è un trattamento molto efficace per condizioni di ipertiroidismo.
- Efficace per il trattamento dello scorbuto grazie agli elevati livelli di vitamina C
La sua assunzione ha un beneficio maggiore se effettuata a crudo, anche se potrebbe comportare degli effetti collaterali sgradevoli (odore e pesantezza di stomaco e alito) quindi può essere assunto in capsule.
Tuttavia se si decide di consumare l’aglio in compresse è preferibile utilizzare capsule di polvere.
Quali controindicazioni?
Se preso in dosi eccessive l’aglio può essere dannoso e rientrare tra le cose da non mangiare in gravidanza perché, talvolta, anche in piccole dosi risulta difficile da digerire.
Dal momento che in gravidanza la digestione può essere più lenta e difficoltosa, la sua assunzione va moderata se risulta molto problematica.
In ogni caso non è vero che l’aglio in gravidanza fa male.
Abbiamo ampiamente esposto sopra le virtù dell’aglio antibiotico naturale, e questa è sicuramente una notizia importante dal momento che l’assunzione di moltissimi farmaci in gravidanza è controindicata.
Assumere un “farmaco naturale” può essere sicuramente d’aiuto non solo in gravidanza, ma anche in allattamento per aiutare e rafforzare il sistema immunitario.
Molte credenze sull’allattamento al seno sono state ampiamente smontate infatti, si è invece dimostrato che se la mamma ha mangiato aglio durante la gravidanza, il bambino è già abituato al suo sapore e non solo non rifiuta il latte, ma succhia ancora meglio questo, come si sa, fa aumentare la produzione di latte.
A presto, un saluto da Emanuela!!
Photo by monicore on Pixabay